Capone & Bungt Bangt sono tra i pionieri della eco music mondiale. Fondati da Maurizio Capone nel 1999 con l’intento di dimostrare le infinite possibilità creative che hanno i rifiuti solidi urbani. Sono decine gli strumenti creati ed utilizzati per dare suono alle canzoni che scrive Capone: lo Scatolophon (una semplice scatola di polistirolo con un elastico da ufficio come basso), la Scopa Elettrica (una comune scopa che con un elastico da sarta come chitarra elettrica) oppure una semplice cazzuola che non ha omologhi sonori nel panorama della strumentazione convenzionale Tanta creatività ed amore per la natura portano Capone & Bungt Bangt ad essere richiesti in tutto il mondo.
La loro Junk Music mix di hip hop, reggae funkadelik napoletano si ascolta in vari continenti. Capone viene invitato a Cuba dove fonda una scuola di eco music dando vita a dei Bungt Bangt cubani. Suonano a Tokyo ospiti dell’Imperatore. In Egitto, all’Opera House al Cairo, in Germania, Svizzera, Romania. In Italia si esibiscono in tutte le più importanti manifestazioni compreso a Sanremo 2007, ospiti di Daniele Silvestri ne la Paranza.
L’originalità e la ricerca di Capone & Bungt Bangt sono spesso indicate come simboli di una nuova visone della musica.
Calcare palchi in compagnia dei più importanti artisti italiani e stranieri (ospiti dei Negramaro negli stadi; open di Jamiroquai e Planet Funk), fa onore alla qualità dei loro strumenti. Anche per questo sono di grande valore le collaborazioni con Edoardo Bennato che li vuole come produttori ed interpreti di un brano in La Fantastica Storia del Pifferaio Magico, insieme a Jovanotti, Neffa, Irene Grandi, Roy Paci solo per citarne alcuni. Con Pupo nel sequel interamente rigenerato e riciclato di “Su di noi…c’era una volta”, brano che ha riscosso un grande successo in U.S.A e Canada.
Nelle colonne sonore, una su tutte quella che Capone firma nel 2005: All The Invisible Children film ad episodi per la regia di Spike Lee, Jhon Woo, Ridley Schot, Emir Custurica prodotto da Maira Grazia Cucinotta per l’Unicef , in scena anche tutta la band.
I dischi prodotti sono cinque: Junk! (Rai Trade 2002), Lisca di pesce(Sony 2005), Dura Lex(Self 2008), Bio Logic (Self 2010), Spazza Music Live (Believe 2015). Mozzarella Nigga (Audioglobe 2016)
Il brano Napule Simme Nuje ft. James Senese del 2014 diventa un l’inno alla rinascita di Napoli anche grazie al video realizzato dall’Accademia di Belle Arti della città partenopea
A novembre 2016 esce il nuovo album “Mozzarella Nigga”, annunciato come un lavoro di grande qualità espressiva avrà come brano di lancio il video di “Si te ne vaje”.
Il messaggio sociale è strettamente connesso alle attività di Capone che è ambasciatore di creatività sostenibile attraverso seminari e laboratori in scuole, università, conservatori, carceri e quartieri a rischio. Viene invitato a Cuba per insegnare le sue tecniche ai giovani percussionisti dell’isola caraibica.
Nelle scuole delle zone a rischio di Napoli ha fondato una orchestra, La Piccola Orchestra BungtBangt con più di 100 bambini che suonano strumenti riciclati.
Oltre a workshop, seminari e laboratori è stato creato un sito che ha lo scopo, attraverso dei video tutorial, di insegnare a chiunque come costruire e suonare strumenti fatti con materiali riciclati. Il sito www.comesuonailcaos.it viene visitato da più di due milioni di persone e vince l’Italian Web Award come miglior sito didattico/educativo dell’anno 2010.
Oggi, come sempre, Capone & Bungt Bangt sono un work in progress alla ricerca del suono perfetto per un mondo migliore!