THELEGATI

La band inizia ufficialmente la sua attività il 2 Maggio 2013 in un pub del suo paese d’origine.
L’incontro musicale tra i componenti (Danilo “Cefrone” Di Fiore, Stefano “Pelo” Pelosi, Rosario “Ciuppo” Morelli, Ciro “La Bionda” D’Ambrosio) avviene però circa un anno prima quando, un po’ per caso, si trovano in una sala prove, senza un’ effettiva volontà di tirar su una band né, tantomeno, con un preciso genere musicale di riferimento.
I quattro “CIALTRONI DEL BLUES” (così definiti in una delle loro primissime esibizioni) si incontrano, puntualmente, ogni settimana, per “sbevicchiare” una bottiglia di Sambuca e buttare giù qualche testo. Anche il nome THELEGATI, più che scelto, è stato loro attribuito da un amico il quale, in riferimento al loro modo poco elegante di suonare, era solito dire “SIETE TUTTI LEGATI”…!
Da allora, però, capiscono che il Blues è la strada da percorrere ed il Rock n’Roll la loro anima, esprimendosi nell’ interpretazione della lingua napoletana.
Dopo i loro primi live, incidono il singolo, “ NUN TENGO GENIO E SUNA’ ”, registrato alla South Rock Studio di Ercolano.
Grazie ad esibizioni molto coinvolgenti, caratterizzate da un blues che richiama le strutture classiche ma dal sound moderno, ed alla spontaneità dei testi, raggiungono, in breve tempo, notorietà nell’ interland vesuviano, riscuotendo, già durante il primo anno di attività, gradimento e seguito, da parte del pubblico.
Arrivano così le partecipazioni a manifestazioni di buon richiamo, come il Neapolis Music Contest, il Cremano Giovani Festival, la Notte Bianca di Napoli, l’evento al Parco Virgiliano, per l’ esordio nella serie A di football americano della squadra dei Briganti Napoli.
Il 25 maggio 2014 nell’ ambito del Musicology Vesuvio Live Festival, sono invitati ad esibirsi, come support band del concerto di James Senese & Napoli Centrale.

Alla seconda edizione del Cremano Giovani Festival del giugno 2014, vengono invitati come main band e guadagnano, con la loro esibizione, la partecipazione alla trasmissione La Radiazza di Radio Marte, del 14 luglio 2014, condotta da Gianni Simioli, durante la quale viene diffuso, per la prima volta, il singolo “N’ATU PARO D’ORE”, che anticipa l’uscita del loro primo video.
Il 19 Luglio 2014, sempre per Musicology Vesuvio live, si esibiscono insieme ai “cugini” Therivati e, il 24 luglio, contattati da “Wuà eventi”, aprono il concerto di Lucariello e Marcello Coleman.
I Thelegati, oltre a continuare ad esibirsi, nell’autunno del 2014, si concentrano sull’uscita del loro primo disco; sarà così che nascerà la collaborazione con la già nota etichetta discografia napoletana “Full Heads”.

ZITTO CHI SAPE 'O JUOCO

Disco in bilico tra le radici più tradizionali del blues con influenze Texas e Chicago, e una ricerca di modernità che ben si adegua alle sonorità attuali, dove la componente afroamericana originaria si arricchisce di suggestioni rock, stoner e addirittura desert. Frutto di un processo di ricerca e sperimentazione sonora, Zitto Chi Sape ‘O Juoco è un album che delinea l’identità di una band, i Thelegati, maturata in quella proiezione di America sviluppatasi ai piedi del Vesuvio. La napoletanità che trasuda ad ogni nota blue, si armonizza attraverso la fusione del dialetto napoletano, ironico e sagace, unito ad atmosfere che sanno di tabacco e Jack Daniel’s invecchiato. I Thelegati producono al South Rock Studio di Napoli un disco che potrebbe tranquillamente essere stato concepito nella polvere di un altro sud, quello d’oltreoceano, alla quale Zitto Chi Sape ‘O Juoco guarda con spirito creativo e la personalità artistica di chi, partendo dalla tradizione, sta cercando il proprio sound e la propria voce. La prima avventura discografica che i Thelegati affrontano, parafrasando la traccia 4 di questo esordio, senza paura.